"L'Uomo di Argilla" è un film diretto da Anaïs Tellenne che esplora temi di identità, trasformazione e la complessità delle relazioni umane. La trama si concentra su un protagonista che, attraverso un viaggio interiore e fisico, si confronta con il proprio passato e le proprie paure. Utilizzando la metafora dell'argilla, il film illustra come le esperienze e le emozioni possano plasmare una persona, permettendo una riflessione profonda su come le ferite e le esperienze di vita possano influenzare chi siamo. La regia di Tellenne è caratterizzata da uno stile visivo poetico e simbolico, creando un'atmosfera intima e coinvolgente.