Il film "La Sedia" diretto da Gianluca Vassallo racconta la storia di Sara, una giovane donna che vive sola in una grande città. Un giorno, mentre sta passeggiando per strada, trova una sedia abbandonata su un marciapiede. Attratta dalla sua bellezza e dal suo fascino vintage, decide di portarla a casa con sé.
Da quel momento, la sedia diventa un oggetto misterioso e iniziatico nella vita di Sara. Ogni volta che si siede su di essa, si ritrova catapultata in un'altra dimensione temporale. Tra le pieghe del tempo, Sara fa incontri con persone del passato e del futuro, che le lasceranno messaggi e le forniranno preziosi insegnamenti sulla vita e sulle scelte da fare.
Attraverso questi viaggi nel tempo, Sara inizia a mettere in discussione la sua esistenza solitaria e riflette sulla sua paura di affrontare il presente. Grazie all'aiuto della sedia e delle persone che incontra durante questi straordinari salti temporali, imparerà a vivere appieno il momento presente e ad affrontare i suoi timori.
Nel corso del film, la sedia diventa il simbolo di un cambiamento interiore profondo, che permette a Sara di superare le sue paure e di aprirsi al mondo circostante. Alla fine della sua avventura, riuscirà a trovare il coraggio di abbandonare la sua solitudine e di costruire una vita più autentica e appagante.
"La Sedia" è quindi un film che affronta tematiche universali come il senso della vita, la paura del cambiamento e la difficoltà di