Il film "Damsel", diretto da Juan Carlos Fresnadillo, è un western dark-comedy che narra la storia di Samuel Alabaster, giovane e eccentrico imprenditore che si reca nel selvaggio West per salvare la sua amata Penelope, rapita da un misterioso fuorilegge di nome Anton. Inizialmente, Samuel sembra essere un eroe appassionato e sicuro di sé, ma man mano che la storia si sviluppa, emergono le sue vere intenzioni e le debolezze nascoste della sua personalità.
Durante il suo viaggio per trovare Penelope, Samuel incontra una serie di personaggi stravaganti e imprevedibili, come il bullo Billy Knife e il predicatore Parson Henry, che lo mettono costantemente alla prova. Ogni volta che Samuel sembra avvicinarsi alla sua amata, si trova coinvolto in situazioni complicatissime che mettono a dura prova la sua determinazione e le sue abilità.
Alla fine, quando Samuel finalmente arriva al covo di Anton, scopre che la storia non è affatto come sembra. Penelope si è infatti innamorata di Anton e ha orchestrato la sua finta cattura per liberarsi dalla manipolazione e dall'ossessione di Samuel. Nel momento del confronto, Samuel rimane scioccato e deluso, ma deve affrontare le conseguenze delle sue azioni e confrontarsi con la complessità della relazione tra lui e Penelope.
"Damsel" è un film che mette in discussione i cliché e i ruoli di genere nel genere western, giocando con le aspettative dello spettatore e offrendo una visione più realistica degli uomini e delle donne dell'epoca. Il film esplora il tema dell'ossessione amorosa e della manipolazione, mentre offrendo una vena di ironia e una satira divertente sul classico racconto del selvaggio West.
