Il film "Enea", diretto da Pietro Castellitto, è una dramedy che racconta la storia di Enea, un giovane e insicuro trentenne che vive a Roma. Enea è un ragazzo che si sente fuori posto nel mondo e lotta conto la sua insicurezza e la sua paura di non essere abbastanza.
Un giorno, Enea incontra un'affascinante e misteriosa ragazza di nome Bianca, interpretata da Miriam Leone, che cambia radicalmente la sua vita. Bianca è una ragazza libera e spensierata, che vive la vita al massimo e senza alcun tipo di paura. La sua energia contagiosa colpisce Enea, che decide di seguirne le orme e di abbandonare le sue insicurezze.
Durante il film, Enea affronta diverse sfide e situazioni che mettono alla prova la sua volontà di cambiare. Aumenta la sua autostima, impara a sfruttare le sue passioni e scopre nuovi talenti, che gli permettono di affrontare le insicurezze che lo avevano bloccato in passato.
Nel corso della trama, Enea fa anche i conti con la sua famiglia, che non lo comprende appieno e che spesso si dimostra critica nei suoi confronti. Questo lo spinge a cercare nuovi amici, nuove esperienze e nuovi luoghi, nella speranza di trovare la sua strada nel mondo.
Nel finale del film, Enea riesce a superare le sue paure e le sue insicurezze, realizzando di essere abbastanza e capace di affrontare qualsiasi cosa. Attraverso il suo percorso di crescita personale, Enea scopre che è attraverso la consapevolezza di sé e la fiducia nelle proprie capacità che si può trovare la felicità e la realizzazione personale.
"Enea" è un film che affronta temi importanti come l'autostima, la ricerca dell'identità e l'accettazione di sé stessi, con un mix di commedia e dramma che rende la storia coinvolgente ed emozionante.