"Limonov" è un film diretto da Kirill Serebrennikov, ispirato alla vita di Eduard Limonov, un controverso scrittore e attivista politico russo. La pellicola esplora la sua esistenza turbolenta, dalla sua infanzia in una città ucraina alla sua vita bohemien tra Parigi e New York, fino al suo ritorno in Russia, dove diventa una figura provocatoria nel panorama politico.
Serebrennikov utilizza il racconto di Limonov per affrontare temi come l'identità, la libertà e la ribellione, dipingendo un ritratto di un uomo che sfida le convenzioni e cerca di trovare il proprio posto in un mondo in continuo mutamento. La narrazione si snoda tra eventi storici e personali, con un approccio visivamente suggestivo e ricco di simbolismo.
Il film è caratterizzato da una forte carica emotiva e da una critica incisiva della società russa contemporanea, riflettendo sulla complessità del desiderio umano di libertà e significato.