"Finalmente l'Alba", diretto da Saverio Costanzo, è un film drammatico che racconta la storia di Giuseppe, un giovane uomo che si trova coinvolto nella realtà del terrorismo negli anni '70 in Italia.
Giuseppe, interpretato da un talentuoso attore ancora sconosciuto, è un giovane idealista che si unisce a un gruppo di militanti di sinistra che lottano contro l'oppressione sociale e politica. Il suo coinvolgimento iniziale è alimentato da un forte desiderio di giustizia e cambiamento nel paese, ma presto sarà messo alla prova dalla violenza e dalle scelte difficili che deve affrontare.
Il film si svolge principalmente durante gli anni di piombo, un periodo caratterizzato da violenze politiche e scontri tra polizia e gruppi estremisti. Giuseppe è costretto a vivere una vita clandestina, lontano dalla sua famiglia e dai suoi amici, mentre aderisce a una serie di azioni violente volte a destabilizzare il governo.
Durante il suo percorso, Giuseppe si innamora di Laura, una giovane donna appartenente al gruppo, interpretata da un'attrice emergente. La loro relazione si sviluppa in un contesto difficile e carico di tensione, tra momenti di felicità fugace e momenti di dubbio e rimorso per le scelte che stanno compiendo.
La trama del film si concentra sulla trasformazione personale di Giuseppe mentre si ritrova ad affrontare le conseguenze delle sue azioni. Dovrà confrontarsi con la violenza e il dolore che ha causato, mettendo in discussione le sue convinzioni e la validità dei suoi ideali.
La regia di Saverio Costanzo offre uno sguardo intimo su queste vicende, mostrando le sfumature e le contraddizioni che si nascondono dietro i gesti estremi compiuti dai personaggi. Il pubblico assiste a una serie di dialoghi intensi e riflessivi tra Giuseppe e Laura, che illustrano le complessità della lotta politica e del conflitto interiore.
"Finalmente l'Alba" è un film che mette in discussione le narrazioni semplificate e le visioni radicali del passato, offrendo uno sguardo critico sulla complessità della lotta politica e dell'individuo che la percorre. Una storia avvincente che riflette sulle scelte difficili che ognuno di noi può essere chiamato a fare in un contesto turbolento e instabile.